lunedì 11 giugno 2007

La Juventus saluta per sempre la Serie B




All’Olimpico festeggiano tutti. Lo Spezia passa 3-2 (di Trezeguet e del giovane Bianco le reti bianconere) e ottiene i punti che valgono i playout per la salvezza. Grande festa per Del Piero e compagni. La parentesi di B è finalmente finita. La Juventus torna nel campionato che le compete.
Finisce con lo Spezia il lungo viaggio della Juventus nel campionato di Serie B. Contro avversari che si giocano la salvezza, Corradini rispetta i dettami della vigilia: in campo un mix di campioni e di giovani che hanno motivazioni da vendere. Quindi Mirante in porta, difesa con Zebina, Piccolo, Boumsong e Palladino. A centrocampo l’esperienza di Birindelli e Giannichedda con la verve di Venitucci e Giovinco. Davanti la miglior coppia possibile: Del Piero-Trezuguet.
La fame degli spezzini la si vede fin dall’inizio. La formazione di Soda prova subito a farsi vedere dalle parti di Mirante. Dall’altra parte sono proprio Venitucci e Giovinco a ravvivare la gara con le loro accelerazioni. La sfida vive tutto sommato in equilibrio fino al 28’. Sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, lo Spezia trova il gol con Pecorari, anche se restano dubbi sulla posizione. Neppure il tempo di recriminare che arriva il pari. Del Piero per Trezeguet che si infila in area e insacca. Da qui alla fine parte un duello tra Mirante e la coppia Colombo-Guidetti. Almeno quattro le conclusioni pericolose e altrettanti gli interventi prodigiosi del bianconero. Prima dell’intervallo anche Santoni deve intervenire su una punizione di Del Piero.
Ripresa. Corradini manda subito in campo De Ceglie e Bianco per Piccolo e Birindelli. Cambia il volto della difesa. Balzaretti a destra, Giannichedda e Boumsong centrali, De Ceglie a sinistra. Zebina scala in avanti, Bianco torna a far coppia con Venitucci. Lo Spezia dovrebbe continuare ad attaccare ma i pericoli li creano i bianconeri. Prima con Zebina, poi con De Ceglie.
Soda prova a giocarsi la carta Guzman, in campo per Gorzegno. La mossa porta bene perché al 22’ ci pensa Guidetti a firmare il vantaggio. Ma ancora una volta il vantaggio dura un minuto: azione di Giovinco, parata di Santoni e ribattuta vincente di Bianco, al suo primo gol in prima squadra. Doppio cambio al 26’ entrano Bojinov per Trezeguet e Varricchio per Colombo. Il nuovo entrato spezzino ci prova un paio di volte ma Mirante è sempre piazzato. Anche Bojinov entra subito in partita e al 34’ ubriaca la difesa ospite e sul suo tiro Zebina mette dentro, ma quando tocca la sfera è in fuorigioco. Mirante e Santoni devono continuare a lavorare respingendo una punizione di Guzman e un’azione di De Ceglie.
Gli ultimi minuti sono palpitanti. Lo Spezia ottiene il gol che vale i playout con Padoin che si inserisce in area e batte Mirante. La Juve non ci sta e Giovinco costringe Santoni ad un’altra parata difficile. E’ l’ultima emozione della partita e del campionato 2006/07. Da agosto, la Juventus tornerà nel campionato che le compete.



JUVENTUS-SPEZIA 2-3 (1-1) RETI: 27’ Pecorari, 28’ Trezeguet, 22’ st Guidetti, 23’ st Bianco, 89' st Padoin


JUVENTUS: Mirante; Zebina, Boumsong, Piccolo (1’ st Bianco), Balzaretti; Birindelli (1’ st De Ceglie), Giannichedda, Venitucci, Giovinco; Del Piero, Trezeguet. A disposizione: Belardi, Urbano, Bettega, Bojinov, Lanzafame. All. Corradini.


SPEZIA: Santoni; Giuliano, Fusco (5’ st Scarlato), Pecorari, Nicola; Padoin, Confalone, Saverino, Gorzegno (20’ st Guzman); Colombo, Guidetti. A disposizione: Mondini, Addona, Alessi, Varricchio, Do Prado. All. Soda.


ARBITRO: Brighi di Cesena


AMMONITI: 22’ st Guidetti.


NOTE: spettatori 20.995 per un incasso di € 330.802,50.

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