“Siamo estremamente soddisfatti del successo conseguito con l’operazione di aumento di capitale”. Con queste parole il presidente della Juventus Giovanni Cobolli Gigli ha commentato i risultati della sottoscrizione dell’aumento di capitale deliberata dall’Assemblea straordinaria dello scorso 20 aprile. La società bianconera ha annunciato i dati emersi al termine della prima fase del periodo di offerta, iniziata il 28 maggio e chiusa lo scorso 15 giugno. Dati estremamente positivi. Ben il 96,37% delle azioni (pari a 77.697.852) sono state infatti sottoscritte, per un controvalore complessivo di oltre 101 milioni di euro. “I risultati confermano la bontà del progetto di sviluppo, elaborato da un management capace, che caratterizzerà il percorso di crescita della società – ha proseguito Cobolli Gigli -. È evidente che le condizioni dell’aumento di capitale risultassero attraenti in una logica razionale di investimento. Tuttavia, mi piace pensare che alla base della decisione di sottoscrivere le azioni dell’aumento di capitale abbia contribuito anche un senso di appartenenza alla vita e alla storia di questa grande società. Quindi un apprezzamento del mercato, ma anche una conferma della fiducia da parte di tanti azionisti-tifosi, che non hanno esitato a far sentire la propria partecipazione e la propria presenza”. Al momento restano da sottoscrivere 2.923.480 azioni, per le quali c’è ancora tempo fino al 28 giugno. Il Prospetto Informativo è disponibile su www.juventus.com, presso la sede sociale e presso la sede della Borsa Italiana.
Restano pochi giorni per sottoscrivere le poche azioni non assegnate nella prima fase del periodo di offerta. La scadenza ultima è fissata per il prossimo 28 giugno. Alla chiusura dello scorso 15 giugno, gli azioni hanno sottoscritto il 96,37% delle azioni per un controvalore complessivo di oltre 101 milioni di euro.
Nessun commento:
Posta un commento