lunedì 30 luglio 2007

La Juventus ricorda l'avvocato Chiusano


Il 31 luglio ricorre il quarto anniversario della scomparsa dell’avvocato Vittorio Caissotti di Chiusano. Una grave perdita per la Juventus, per il calcio italiano e per il mondo dell’avvocatura di cui è stato uno dei più illustri rappresentanti.
Arrivato alla società bianconera alla fine degli Anni Cinquanta assieme a Umberto Agnelli, che lo aveva voluto con sé, Chiusano entrò a far parte del Consiglio d’Amministrazione nel 1970 e ricoprì la carica di Presidente dal 1990 al 2003. In tutto questo periodo, fu vicino alla società nei momenti di gloria sportiva e in quelli di difficoltà. Comunicò alla squadra, alla società ed al mondo calcistico intero, la sua grande passione di tifoso contraddistinta da uno stile ed una classe impeccabile.
L’avvocato Chiusano è stato Presidente durante uno dei periodi più gloriosi della storia della Juventus. Sotto la sua gestione, infatti, la squadra vinse 5 scudetti, 2 Coppe Italia, 1 Champions League, 2 Coppe Uefa, 1 Coppa Intercontinentale, 1 Supercoppa Europea e 4 Suppercoppe italiane.
Il 31 luglio del 2003, come in questo periodo, la prima squadra era impegnata in una trasferta all’estero. Il 3 agosto infatti, il Giant’s Stadium di New York fu teatro della prima vittoria stagionale per i colori bianconeri. Battendo il Milan, la Juventus si aggiudicò la Supercoppa Tim che venne dedicata alla sua memoria. La società ricorda con affetto colui che fu un grande uomo, un grande tifoso e un grande Presidente.

Tanti auguri Christian!!!


Il giorno dopo aver fatto il suo “esordio internazionale” con la Juventus, Cristian Molinaro ha un altro motivo per festeggiare. Oggi, lunedì 30 luglio, è infatti il suo 24° compleanno. Al difensore salernitano, entrato nella rosa bianconera dall’inizio di questa stagione, i migliori auguri da parte di tutti i tifosi juventini e dalla Juventus.

Newcastle United - Juventus 2-0


Il St. James Park non porta fortuna alla Juventus. Terza gara nello stadio di Newcastle e terza sconfitta. Questa volta finisce 2-0, con i padroni di casa che chiudono la pratica nel primo tempo con un rigore di Luque (un po’ troppo generoso) e una rete di Carroll. La squadra di Ranieri tiene comunque bene il campo e crea più di un’occasione da rete, in particolare nel primo tempo. Prossimo appuntamento: mercoledì 1 agosto ad Amburgo.
La cronaca. L’avvio bianconero è buono. La squadra di Ranieri controlla bene il possesso di palla e il trio offensivo Marchionni-Trezeguet-Iaquinta è un’insidia per i padroni di casa. Ma alla prima occasione, i Magpies passano: l’arbitro Clattenburg fischia un generoso rigore per intervento di Zebina su Milner e Luque insacca. La Juventus non ci sta e reagisce. La squadra di Ranieri ha due momenti di dominio. Intorno al 15’ ci prova due volte Iaquinta, ma senza esito. Verso la mezz’ora, ancora Iaquinta, Trezeguet, Nedved e Marchionni vanno vicino al pari ma Given è insuperabile. Anche Buffon deve metterci una pezza al 36’ su Martins, ma sulla ribattuta è Carroll – entrato da poco per Luque – a ribadire in rete.
Ripresa. Il Newcastle cambia subito metà squadra, mentre Ranieri attende la mezz’ora prima di apportare le prime sostituzioni. Given nega a Tiago e Marchionni il gol che riaprirebbe la gara. Buffon non è da meno su Dyer e su N’Zogobia. Nel finale c’è spazio per Chiellini, Nocerino, Zanetti, Salihamidzic e Palladino. Soprattutto quest’ultimo entra subito in partita e serve a Nedved un ottimo assist non sfruttato per un soffio.
Finisce 2-0 per il Newcastle. La Juventus subisce la prima sconfitta stagionale e per Claudio Ranieri non mancano le indicazioni. Anche quelle positive. NEWCASTLE-JUVENTUS 2-0 (2-0)

RETI: 9’ pt rig. Luque, 36’ pt Carroll

NEWCASTLE: Given; Carr (20’ st Lough), Rozehnal (1’ st Edgar), Ramage, Huntington; Milner (1’ st Pattison), Geremi (1’ st Troisi), N’Zogobia, Solano (20’ st Francis); Martins (1’ st Dyer), Luque (31’ pt Carroll).

A disposizione: Harper, Krul, Barnet. All. Allardyce.


JUVENTUS: Buffon; Zebina, Andrade, Grygera, Molinaro (28’ st Chiellini); Marchionni (35’ st Salihamidzic), Almiron (35’ st Zanetti), Tiago (28’ st Nocerino), Nedved; Iaquinta (28’ st Palladino), Trezeguet.

A disposizione: Belardi, Birindelli, Legrottaglie, Boumsong, Criscito, Blasi, Del Piero. All. Ranieri.

ARBITRO: Clattenburg.

martedì 24 luglio 2007

Alessandro Bettega al Siena


Questa sera l’A.C. Siena ha formalizzato con la Juventus l’acquisto a titolo definitivo del centrocampista Alessandro Bettega nato nel 1987.

Marchisio e Piccolo passano all'Empoli



La Juventus ha annunciato una doppia operazione di mercato in uscita. La società bianconera ha raggiunto un accordo con l’Empoli per la cessione di due ragazzi cresciuti nel settore giovanile: Claudio Marchisio e Felice Piccolo. Il centrocampista va in Toscana con la formula del prestito, mentre il difensore con quella della comproprietà. Ad entrambi, che ad Empoli raggiungono Sebastian Giovinco e Rej Volpato (a disposizione del tecnico Gigi Cagni fin dall’inizio del ritiro), va il migliore “in bocca al lupo” per la nuova avventura che inizia.

lunedì 23 luglio 2007

Juventus - Nazionale Olimpica Cinese 4-0


Vince e convince anche seconda Juventus della stagione. A Rovereto, la Cina Olimpica è battuta 4-0 dalle reti di Trezeguet nel primo tempo, Nedved, Del Piero e Palladino nella ripresa. Il capitano in campo dal 21’. La prima fase, quella del ritiro in Trentino, si chiude nel migliore dei modi. Il primo tempo si apre con una conclusione da fuori di Zanetti bloccata da Zeng Cheng. I bianconeri macinano gioco e iniziano a fare la differenza a partire dal 25’. A suonare la carica è Nocerino, uno dei migliori. E’ l’inizio di una fase in cui, ad eccezione di una parata di Belardi su Shen Longyuan, la squadra di Ranieri crea occasioni con Salihamidzic, Marchionni e ancora Molinaro. La gara si sblocca al 33’, tocco al centro di Marchionni e testa vincente di Trezeguet. Un minuto dopo il tocco dalla sinistra è di Molinaro, lo stacco dello stesso Trezeguet, la parata di Zeng Cheng. Nella ripresa la squadra cambia per 9/11, restano solo Marchionni e Salihamidzic. Si riparte forte con Almiron che ci prova da lontano costringendo ancora Zeng Cheng alla parata. Il raddoppio è solo rimandato. Al 17’ cross di Tiago da destra, Palladino protegge palla e tocca dietro per Nedved che insacca. Proprio quattro minuti prima dell’ingresso in campo di Del Piero, in campo per Marchionni. Il capitano ci prova fin dall’inizio. Così come Nedved che sfiora in tris su assist di Chiellini da rimessa laterale. Anche Tiago va vicino al suo primo gol juventino: destro da fuori alto di un soffio. Intanto Ranieri dà spazio anche ad Olivera e al giovane portiere Novembre. Alla fine Del Piero firma al meglio il suo debutto insaccando su assist di Olivera. E per un soffio non trova la doppietta. Chi pesca il gol è invece Palladino, allo scadere. Finisce 4-0, con le grandi firme bianconere in bella mostra. Il ritiro in Trentino, splendido in tutti i suoi aspetti, non poteva concludersi meglio.


JUVENTUS-CINA OLIMPICA 4-0 (1-0) RETI: 33’ pt Trezeguet, 17’ st Nedved, 40’ st Del Piero, 45’ st Palladino


JUVENTUS

Primo tempo: Belardi; Birindelli, Boumsong, Grygera, Molinaro; Salihamidzic, Zanetti, Nocerino, Blasi, Marchionni, Trezeguet.

Secondo tempo: Vanstrattan (36’ st Novembre); Zebina, Andrade, Chiellini, Criscito; Salihamidzic (28’ st Olivera), Tiago, Almiron, Nedved; Marchionni (21’ st Del Piero); Palladino.A disposizione: Legrottaglie, Camoranesi. All. Claudio Ranieri.


NAZIONALE OLIMPICA CINESE

Primo tempo: Zeng Cheng, Lv Jianjun, Wan Houliang, Shen Longyuan, Jiang Ning, Chen Tao, Wan Xialong, Yuan Weiwei, Dai Lin, Jiang Chen Cui Peng.

A disposizione: Wang Delei, Liu Yu, Bai Lei, Wang Hongliang, Zhang Xiaobin, Cai Xi, Liu Zhenli, Zheng Tao, Gao Lin, Lv Zheng, Zhang Wenzhao, Huang Xiyang, Dai Qunhua, Gai Yang, Li Wei. All. Ratomir Duikovic.

giovedì 19 luglio 2007

Auguri a Jonathan e Jess!



Ormai ha preso l’abitudine di festeggiare il suo compleanno in ritiro, Zebina. Il 19 luglio è una data in cui tutte le grandi squadre sono già al lavoro e così il difensore francese anche quest’anno celebra l’evento con la famiglia bianconera. Una piccola anticipazione l’ha vissuta nella sala stampa di Pinzolo. Al termine della conferenza stampa di cui è stato protagonista, Jonathan ha trovato una torta fatta appositamente preparare dagli amici del Trentino. Ovviamente con tanto di candeline con il numero 29, come gli anni compiuti. Con i giornalisti, il francese non ha solo brindato, ma ha parlato dei primi sette giorni di lavoro: “E’ stato un ottimo inizio. Per il gruppo, per gli acquisti, per la qualità degli allenamenti e i risultati che stiamo ottenendo. Le cose stanno andando bene. I metodi usati da Ranieri sono diversi da quelli di altri allenatori, sono piacevoli da fare, danno un po’ di entusiasmo al nostro lavoro. Lavoriamo tanto ma ci stiamo anche divertendo”. Tanto lavoro - di qualità come sottolinea sempre il mister – ma con il sorriso sulle labbra. Se l’intento è quello di formare al più presto la squadra e il gruppo, la cura Ranieri sta dando i suoi frutti. Zebina conferma: “Si sta rafforzando lo spirito di gruppo. Questo aspetto, qui alla Juve ha sempre contato tanto, è più importante anche della qualità. In più quest’anno abbiamo una grande voglia di rivalsa per quanto accaduto, vogliamo dimostrare a tutti che sappiamo vincere anche senza presunti aiuti. Al momento non siamo al livello di Inter e Milan, ma possiamo lottare con tutti”. E per tornare a vincere subito, la Juventus conta molto su Jonathan. E ora che i problemi fisici sembrano accantonati, il difensore francese è pronto a dare il suo contributo: “Fisicamente sto bene, lavoro con tranquillità e continuità. Ogni volta che sono riuscito ad allenarmi bene, i risultati sono stati buoni. Sono fiducioso e orgoglioso di essere stato il primo a rinnovare il contratto. Non avevo bisogno della firma degli altri, sono stato convinto dal progetto della società e, dopo l’anno in B, volevo tornare a vincere con questa maglia. Poi, non è facile trovare un’esperienza migliore di questa alla Juve. Perché cambiare?”.

Tanti auguri Jonathan.


Giornata di compleanni in casa bianconera. Non solo Jonathan Zebina ha spento le sue candeline, ma anche Jess Vanstrattan. Il portiere australiano, entrato da pochi giorni a far parte della rosa juventina, compie 25 anni.

Auguroni Jess.

mercoledì 18 luglio 2007

Juventus - Mezzocorona 5-0


Parte una cinquina la stagione 2007/08 della Juventus. A Pinzolo, la formazione trentina del Mezzocorona (C2) è stata superata 5-0. Dopo il primo tempo chiuso sull’1-0 (rete di Boumsong in apertura), i bianconeri hanno incrementato il bottino nella ripresa. Di Trezeguet il raddoppio su assist di Salihamidzic che, pochi minuti dopo, ha insaccato il tris. Nel finale, rete di Palladino (andato vicino in precedenza con una spettacolare girata) e sigillo finale di Marchionni. Gran caldo ed entusiasmo alla stelle per la squadra di Ranieri. In 5mila sono giunti in Val Rendena per non perdersi l’esordio dei bianconeri. Presenti anche il vicepresidente Blanc, il direttore sportivo Secco e il consigliere d’amministrazione Giampaolo Montali.Dopo questa prima buona uscita, alla squadra è stato concesso un giorno di riposo. La ripresa è fissata per venerdì. Prossima sfida: domenica a Rovereto contro la Nazionale Olimpica della Cina.


JUVENTUS-MEZZOCORONA 5-0 (1-0) Reti: 2’ pt Boumsong, 8’ st Trezeguet, 23’ st Salihamidzic, 38’ st Palladino, 45’ st Marchionni


JUVENTUS Primo tempo: Vanstrattan; Zebina, Boumsong, Grygera, Criscito; Blasi, Nocerino, Zanetti, Nedved, Marchisio; Iaquinta.

Secondo tempo: Belardi; Birindelli, Andrade, Chiellini, Molinaro; Salihamidzic, Tiago, Almiron, Marchionni; Palladino, Trezeguet.All. Ranieri.


MEZZOCORONA Primo tempo: Macchi, Lordi, Toccoli, Pancheri, Giacomoni, Pelizzari, Vitone, Allegrini, Spagnoli, Buonocunto, Baido.

Secondo tempo: Rossi, Lestani, Berardo, Ceravolo, Squadrani, Lionetti, Furlan, Gioia, Piraccini, Simoni, Panizza.All. Rastelli.


ARBITRO: Peruzzo di Schio. ASSISTENTI: Deriù e Svelotto.

Via Tacchinardi e Guzman



La Juventus ha rescisso consensualmente il contratto con Alessio Tacchinardi. Il centrocampista era rientrato dal prestito dal Villarreal.

Guzman è stato ceduto in comproprietà al Piacenza. Nella scorsa stagione, l'attaccante del Paraguay ha militato nello Spezia.

lunedì 16 luglio 2007

Jorge Andrade è della Juventus


Andrade passa dal Deportivo La Coruna alla Juventus a titolo definitivo per 9 milioni di euro.

Mentre si prepara per compiere un grande passo nella sua carriera professionale, nella forma di un trasferimento alla Juventus, il difensore della nazionale portoghese Jorge Andrade parla delle sue aspettative con uefa.com.uefa.com: Come consideri questo passo nella tua carriera?Jorge Andrade: E', senza dubbio, un grande salto. Anche se ho già giocato con grandi club europei come FC Porto o Deportivo, adesso sono in un club che è considerato un vero gigante del calcio mondiale. Non ci sono giocatori che non proverebbero orgoglio nel rappresentare un simbolo del calcio come la Juventus. Per la storia, per la tradizione, per i titoli, per l'importanza che ha nel mondo del calcio, posso sicuramente dire che si tratta di un grande salto in avanti per la mia carriera.uefa.com: Credi che si tratti di un trasferimento rischioso visto che la squadra è in ricostruzione dopo la retrocessione in serie B e il ritorno in Serie A?Jorge Andrade: Non è un rischio. E' una motivazione extra. La Juve è appena tornata in Serie A, ma è una 'candidata cronica' allo scudetto. Il fatto di aver passato un periodo lontano dai grandi palcoscenici rende i dirigenti, e soprattutto i giocatori, estremamente motivati per dimostrare che questo club è sempre al top. Sia a livello nazionale che internazionale. La squadra ha molta qualità tecnica. Abbiamo tutto per poter lottare con Inter, Milan, Roma e le altre squadre della serie A. Per me personalmente, arrivare alla Juventus è la realizzazione di un sogno, il riconoscimento del mio valore.uefa.com: Credi che il tuo modo di giocare si adatterà al calcio italiano?Jorge Andrade: Una componente tattica fondamentale del calcio italiano è la solidità difensiva. Vedremo. E' evidente che in un campionato come quello spagnolo si segni di più perché si dà più importanza alle giocate offensive. La difesa è sempre sotto pressione. Ma questo non significa che in Italia c'è meno lavoro per i difensori. Anzi, bisogna lavorare di più per mantenere quella solidità difensiva. Nel calcio ci sono molte variabili che possono influenzare una stagione. L'importante è cominciare bene, prepararmi bene nel ritiro e proseguire cercando di raggiungere gli obiettivi della squadra, cercando di adattarmi il più rapidamente possibile.uefa.com: Quali sono i benefici che potrai ottenere con questo trasferimento in Italia?Jorge Andrade: A 29 anni, credo che il mio calcio sia già definito, ma c'è sempre spazio per migliorare. Mi hanno contattato per il mio valore e per quello che ho già dimostrato. La vedo più come una possibilità di contribuire ai risultati della squadra che per migliorarmi come giocatore. Certamente però ogni tappa della carriera e della vita contribuisce ad arricchire il bagaglio di esperienze.uefa.com: Come ci si sente a giocare in un ruolo già ricoperto in passato da giocatori come Lilian Thuram e Fabio Cannavaro?Jorge Andrade: Stiamo parlando di grandi giocatori, tra i migliori del mondo, ma comunque ho fiducia nei miei mezzi. Tutti i giocatori hanno dei predecessori e tutti quelli che partono hanno dei sostituti. La concorrenza e la pressione ci sono sempre. E’ normale. Sia in un club che nella nazionale devi sempre conquistare gli spazi tramite il lavoro e l'impegno. E' quello che proverò a fare affinché in futuro si dirà che sarà difficile raccogliere l'eredità di Jorge Andrade.uefa.com: La presenza di un altro portoghese come Tiago aiuterà il tuo ambientamento?Jorge Andrade: Chiaro. Tiago è un amico e un compagno di nazionale da molti anni. Siamo entrambi portoghesi e sarà naturale aiutarsi sia nella vita sul campo che fuori dal campo. Il fatto di essere arrivati insieme alla Juventus è una gran bella coincidenza. Tiago è un grande giocatore e una persona stupenda.

Novembre quarto portiere della Juventus




Si allenerà con gli altri portieri, e poi andrà a farsi le ossa altrove. Cristiano Novembre è per ora il quarto poriere della Juve. Ha giocato l'anno scorso in serie D con il Fano.

mercoledì 11 luglio 2007

Si riparte!





E’ partita ufficialmente la stagione 2007/08 della Juventus. La squadra si è radunata dal primo mattino allo Juventus Center di Vinovo. Tutti i bianconeri convocati hanno incontrato il tecnico Claudio Ranieri e il suo staff. Alle 10 inizierà la prima conferenza stampa dell’anno. A seguire il trasferimento in Trentino, a Pinzolo, dove la squadra soggiornerà fino al 22 luglio e dove sosterrà il primo allenamento a partire dalle ore 18 (ingresso 5 euro per gli adulti, 3 euro per ragazzi dagli 8 ai 14 anni). Nel pomeriggio, a fianco del campo sportivo, aprirà i battenti il Summer Village, ormai un classico dei ritiri estivi della Juventus. Questo l’elenco dei bianconeri che partiranno alla volta del Trentino Portieri: Buffon, Belardi, Vanstrattan Difensori: Birindelli, Boumsong, Chiellini, Criscito, Grygera, Legrottaglie, Molinaro, Piccolo, Zebina Centrocampisti: Almiron, Blasi, Camoranesi, Giannichedda, Marchionni, Marchisio, Nedved, Olivera, Salihamidzic, Tacchinardi, Tiago, Zanetti Attaccanti: Del Piero, Guzman, Iaquinta, Palladino, Trezeguet, Zalayeta.

Camoranesi rinnova

Ad un anno dalla vittoria del Mondiale di Germania, Mauro German Camoranesi scrive un’altra pagina importante della sua storia sportiva. Il centrocampista italoargentino ha infatti prolungato fino al 2010 il suo contratto con la Juventus.
Un altro campione del mondo resta alla corte di Ranieri. Camoranesi continuerà a deliziare i tifosi bianconeri con le sue giocate, proprio come ha fatto negli ultimi cinque anni. Nativo di Tandil, il centrocampista è arrivato a Torino (via Verona) nel 2002 ed è stato uno dei protagonisti di tutti i recenti successi juventini. Fino ad oggi ha collezionato oltre 200 presenze ufficiali (206 per la precisione) e realizzato 21 gol.

Jess Vanstrattan alla Juventus


La Juventus trova il terzo portiere.

Si tratta di Jess Vanstratten, australiano, che nell'ultima stagione ha militato nell'Ancona collezionando una sola presenza.

L'estremo difensore ha anche militato nell'Hellas Verona e nella Carrarese.

Operazioni minori in uscita

Simone Bentivoglio ceduto a titolo definitivo al Chievoverona per 0,5 milioni di euro.

Landry Bonnefoi ceduto a titolo definitivo al Metz per 0,5 milioni di euro.

Simone Bartolucci ceduto a titolo definitivo al Siena per 0,25 milioni di euro.

Stefano Di Cuonzo rinnovata la comproprietà alla Pro Sesto

Matteo Cavagna rinnovata la comproprietà alla Pro Sesto

Andrea Pederzoli rinnovata la comproprietà al Venezia

Alessandro Lepre ceduto in comproprietà al Perugia

Andrea Pozzato ceduto in prestito alla Lucchese

Samon Rader Rodriguez ceduto in prestito alla Massesse

Alessandro Rossi ceduto in prestito alla Sanremese

Fabian Segale ceduto in prestito alla Rossanese

Ricardo Packer Douglas rinnovata la comproprietà al Siena


Enrico Zammuto ceduto in prestito al Piacenza

Andrea Ciolli ceduto in prestito al Cecina

Francesco Cammilli ceduto in prestito al Cecina

Simon Reider Rodriguez ceduto in prestito al Cecina

Paolo Rizza ceduto in prestito alla Juve Stabia

Mattia Pisani ceduto in prestito alla Pistoiese

venerdì 6 luglio 2007

Miccoli ceduto al Palermo


Fabrizio Miccoli è stato ceduto al Palermo.
L’accordo tra Juventus e Palermo prevede la cessione a titolo definitivo di Fabrizio Miccoli per 4,3 milioni di Euro, pagabili in tre anni, mentre il Birmingham verserà per Kapo 2,3 milioni di Euro alla Juventus (in due rate, nel corso della stagione).

mercoledì 4 luglio 2007

Auguri Presidente!


Una vita in bianconero, prima da straordinario giocatore, poi da indimenticabile presidente. Sul campo ha indossato la maglia bianconera per 462 volte, siglando l’incredibile cifra di 182 gol, solo recentemente superata da un altro mito come Del Piero. E fu proprio lui, da presidente, a portare Alex a Torino: il suo ultimo “regalo” alla Juventus. Oggi Giampiero Boniperti compie 79 anni, ma la sua passione, il suo amore per i colori bianconeri sono quelli di sempre. E con la stessa passione e lo stesso amore, la Juventus e i suoi tifosi desiderano porgergli i più sinceri e affettuosi auguri. Buon compleanno Presidente!

Paro ceduto al Genoa


Il mediano Matteo Paro (24) passa in comproprietà al Genoa. L'ex senese ha rifiutato il trasferimento all'Empoli, preferendo i colori rossoblù alla possibilità di disputare la coppa Uefa.

La cessione è avvenuta a titolo definitivo. Quest'anno Paro ha segnato la prima rete della Juventus nel campionato di Serie B.

Mirante e Gastaldello alla Sampdoria



La Sampdoria, a poche ore dall'inizio ufficiale della stagione, ha reso noto di aver completato tre operazione. Dalla Juventus arriva in prestito con diritto di riscatto Antonio Mirante, portiere classe 1983, dal Siena a titolo definitivo è stato ingaggiato il difensore Daniele Gastaldello.

domenica 1 luglio 2007

Orlando Urbano all'Avellino


La Juventus cede all'Avellino il giovane centrocampista Orlando Urbano.

Urbano è stato preso dai campani con la formula del prestito.

Orlando Urbano, classe ’84, nell’ultimo anno non ha trovato spazio nell’affollatissima rosa della Juventus, ma vanta già 13 presenze in B nelle fila del Catanzaro e mezzi tecnici e atletici riconosciuti da tutti gli addetti ai lavori.